Emanuela Bussolati

Architetto di formazione, dopo essersi occupata di architettura spontanea, negli anni ‘70 apre a Milano Il Vivaio, centro di psicologia dell’età evolutiva, con la psicologa francese Elisabeth Crespi Reghizzi e la terapista occupazionale americana July Cunnigham, collaborando con loro attraverso laboratori espressivi, di cucina, di manualità e letture ad alta voce, e portando avanti una ricerca, del tutto nuova per allora, sulla relazione attraverso il libro a partire dalla primissima infanzia.
Inizia, grazie a queste esperienze, in quegli stessi anni, a collaborare con progetti personali e illustrazioni con importanti case editrici in Francia (tra queste Père Castor di Flammarion e Albin Michel) e in Inghilterra.
Direttore editoriale di Piccoli e, per molti anni, progettista di libri-gioco per La Coccinella, progetta la collana ZeroTre per Panini e la collana Oca blu per Il Castoro.
Collabora a lungo con Editoriale Scienze, con libri sulla Natura e i suoi fenomeni. “Con le mani nella Terra”, nasce per l’Orto botanico di Padova in occasione del suo cinquecentenario.
Diversi sono i premi Andersen ricevuti per progetti e collane, per il miglior libro (Tararì tararera) e come “Autore completo”.
Alcuni suoi titoli sono stati selezionati da White Raven.
Ha collaborato con la musicista Elisabetta Garilli trasformando dei libri in concerti disegnati.
Ha ideato il progetto Museo Nomade, per portare nelle scuole e nelle biblioteche, attraverso diversi linguaggi teatrali e narrativi, grandi temi interdisciplinari.
Partecipa come consulente al gruppo di coordinamento del Fondo Silva, fondo di libri donati alla Biblioteca Baia del Re a Parma, provenienti da un giurato della Fiera di Bologna.
Fa parte della giuria del Silent books contest e del bando Ts’ai Lun per la progettazione di libri gioco.
Concentra la sua ricerca nella comunicazione con i bambini da 0 a 10 anni.


Volumi dell’autore